"LA TAVOLOZZA"
"La Scatola Azzurra" è un' attività che consiste nel proporre ai partecipanti una scatola contenente sabbia.
Vengono messi a disposizione piccoli oggetti naturali come sassi, conchiglie, foglie, pigne, cortecce, ecc. e personaggi in miniatura, animali, casette, raccolti in cestini suddivisi per classificazione e tipologia.
Il bambino potrà scegliere gli oggetti che preferisce per poi creare nella sua scatola una personalissima scenografia.
Vengono messi a disposizione piccoli oggetti naturali come sassi, conchiglie, foglie, pigne, cortecce, ecc. e personaggi in miniatura, animali, casette, raccolti in cestini suddivisi per classificazione e tipologia.
Il bambino potrà scegliere gli oggetti che preferisce per poi creare nella sua scatola una personalissima scenografia.
NON C'E' LIMITE ALL' IMMAGINAZIONE
Attraverso questo gioco i bambini esprimono il loro mondo interiore, il proprio immaginario, la propria creatività senza la paura del giudizio.
Con il gioco della sabbia i bambini fanno spontaneamente attività di tipo cognitivo, scoprono gli insiemi, le quantità, le classificazioni, la topologia... e tutto con assoluto piacere.
Con il gioco della sabbia i bambini fanno spontaneamente attività di tipo cognitivo, scoprono gli insiemi, le quantità, le classificazioni, la topologia... e tutto con assoluto piacere.
QUANDO IL GIOCO SI FA RELAZIONE
La presenza di bambini di età diversa all'interno della stessa proposta di gioco mette in evidenza i vari modi di esplorare ed utilizzare gli oggetti ma consente anche di cogliere frequenti scambi di relazione .
La totale assenza dell'elemento della "competizione" nel gioco fà si che non si manifestino situazioni di attrito fra loro, mentre sono molto evidenti le espressioni di cooperazione.
La totale assenza dell'elemento della "competizione" nel gioco fà si che non si manifestino situazioni di attrito fra loro, mentre sono molto evidenti le espressioni di cooperazione.
Il gioco favorisce la creatività, la
concentrazione, il linguaggio verbale e le relazioni con il coetaneo con il quale si può dividere lo spazio di gioco.
Spesso i bambini dopo aver giocato
a lungo nella propria scatola decidono di collaborare con un lavoro in comune
con altri, scoprendo così che anche insieme è bello.
"Una linea sottile ed intensa lega l'occhio alle mani.
Corpo - anima - mente si fondono ed il bambino è tutto preso dal suo percorso nella storia del fare e disfare...per poi ricominciare". (P.Tonelli)
concentrazione, il linguaggio verbale e le relazioni con il coetaneo con il quale si può dividere lo spazio di gioco.
Spesso i bambini dopo aver giocato
a lungo nella propria scatola decidono di collaborare con un lavoro in comune
con altri, scoprendo così che anche insieme è bello.
"Una linea sottile ed intensa lega l'occhio alle mani.
Corpo - anima - mente si fondono ed il bambino è tutto preso dal suo percorso nella storia del fare e disfare...per poi ricominciare". (P.Tonelli)
"BEATO COLUI CHE RIESCE A DARE AI PROPRI FIGLI ALI E RADICI"
La presenza rassicurante e l'interesse del genitore rivolto al gioco del proprio figlio procura ad entrambi un benessere che giova alla loro relazione.
E' impareggiabile la stimolazione e il senso di protezione che genera nel bambino il sentire accanto un adulto che segue con sguardo attento il suo operato condividendone il piacere.
E' impareggiabile la stimolazione e il senso di protezione che genera nel bambino il sentire accanto un adulto che segue con sguardo attento il suo operato condividendone il piacere.
"NELL'UOMO AUTENTICO SI NASCONDE UN BAMBINO CHE VUOLE GIOCARE".
(Friedrich Nietzsche)
...Ma come?!?!? alla vostra età giocate ancora??
Questa è la tipica frase che ci sentiamo dire.
Noi crediamo che in un mondo sempre più asettico e globale il gioco inteso come aggregazione di individui, non possa che farci bene...vuoi per distrarci dal quotidiano, vuoi per ricreare quell'ambiente d'amicizia tipico delle giornate trascorse in cortile della nostra gioventù...
Questa è la tipica frase che ci sentiamo dire.
Noi crediamo che in un mondo sempre più asettico e globale il gioco inteso come aggregazione di individui, non possa che farci bene...vuoi per distrarci dal quotidiano, vuoi per ricreare quell'ambiente d'amicizia tipico delle giornate trascorse in cortile della nostra gioventù...
IL RUOLO DELLE EDUCATRICI NEL GIOCO IN PIAZZA
Non si tratta di preparare una lezione ben costruita... Diamo loro degli oggetti semplici che possono servire ad una attività infinitamente varia e in continua evoluzione. Non sappiamo dove ci porterà la creatività dei bambini ma sappiamo che li seguiremo lasciandoli giocare liberamente.
L'importanza della figura dell'educatrice sta nel fare da supporto tra il bambino e i suoi genitori.
L'importanza della figura dell'educatrice sta nel fare da supporto tra il bambino e i suoi genitori.